I soci hanno anche autorizzato il consiglio di amministrazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie per un massimo di 65,3 milioni di azioni della società, rappresentative del 5% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 500 milioni di euro.
«Il core business di Poste non è cambiato, resta quello di dare servizio ai clienti, con il recapito che resta al centro della strategia insieme agli altri segmenti». Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, ha rassicurato poi gli azionisti sulla mission del gruppo rispondendo a chi gli chiedeva se la società si stesse dedicando più al settore finanziario e meno a quello postale. «Il piano strategico punta sulla consegna, con il piano rimettiamo al centro della nostra attività il recapito che da oggi in poi è anche il recapito di pacchi. Sulla consegna dei pacchi ci siamo posti un obiettivo sfidante» ha precisato Del Fante ricordando l'obiettivo «nell'arco di piano di raggiungere una quota di mercato del 40%».
© RIPRODUZIONE RISERVATA