Tesla, doppio annuncio di Elon Musk: arrivano il tir elettrico Semi e il bolide Roadster

Foto: Twitter (@Tesla)
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Venerdì 17 Novembre 2017, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 15:39
Dopo aver rivoluzionato il mondo dell'automobile con i suoi bolidi, Tesla si prepara a una nuova svolta anche sul trasporto merci con Semi, il primo tir alimentato completamente elettrico. Ad annunciarlo è stato il fondatore della compagnia, Elon Musk.

Semi arriverà sulle strade americane nel 2019 ed è stato svelato in anteprima durante un evento show da Elon Musk. Coerentemente con il suo stile, che ha ispirato il film Iron Man, il fondatore di Paypal e SpaceX si è presentato al pubblico a bordo dell'autoarticolato, che promette di percorrere con una sola ricarica fino a 800 chilometri.

Rispetto ai tir tradizionali, Semi «è migliore sotto ogni punto di vista», ha detto Musk. Il camion avrà un sistema di autopilota, ed è prenotabile con un anticipo di 5mila dollari. Non è invece ancora stato reso noto il prezzo finale, ma secondo Musk l'acquisto vale l'investimento: l'utilizzo di Semi costerà infatti 1,26 dollari per ogni miglio percorso, contro l'1,51 dei diesel. Un costo - spiega Musk - che può scendere fino a 85 centesimi se più camion si muoveranno insieme limitando l'impatto dei venti contrari.


 



A poche ore dall'annuncio ​Wal-Mart, il colosso della grande distribuzione americana, ha annunciato che sarà uno dei primi a testare Semi. «Abbiamo una lunga tradizione nel testare nuove tecnologie e siamo contenti di essere fra i primi a testare i nuovi veicoli Tesla», dicono i vertici della società.

Nel corso dell'evento Musk ha presentato anche Roadster 2, l'aggiornamento potenziato della Roadster, presentata nel 2008. Si tratta di un ritorno alle origini per Tesla, che ha iniziato a stupire il mondo proprio con auto super sportive. Roadster 2 va da zero a cento in 1,9 secondi e ha una velocità massima di 402 km/h. A differenza di Semi, il prezzo è stato subito dichiarato: 200mila dollari, versandone 45mila si può già prenotare, anche se sarà in strada solo dal 2020. 
Il doppio annuncio serve anche come strategia di spin mediatico: Tesla sta vivendo un periodo finanziario burrascoso, e i nuovi prodotti hanno già ottenuto il loro primo risultato: a Wall Street i titoli della società arrivano a guadagnare il 2,20% in una giornata negativa per i listini americani.
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