Manager Air France aggrediti dopo annuncio licenziamenti, Landini: pronti a occupare le fabbriche

Manager Air France aggrediti dopo annuncio licenziamenti, Landini: pronti a occupare le fabbriche
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Martedì 6 Ottobre 2015, 10:03 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 12:16

«Occupare le fabbriche? Sarei pronto a farlo per difendere il lavoro». Così Maurizio Landini, segretario generale Fiom, ai microfoni di Agorà su Raitre, secondo quanto riporta una nota della trasmissione. «Oggi - dice Landini - qualsiasi azienda che chiude è persa per sempre. Per difendere posti di lavoro e crearne di nuovi siamo pronti ad utilizzare, democraticamente come abbiamo sempre dimostrato, determinate azioni».

Ieri la compagnia franco-olandese Air France-Klm aveva annunciato “significativi” tagli di posti di lavoro dopo il fallimento delle trattative con i sindacati dei piloti sull'aumento di produttività della compagnia aerea in difficoltà.

Si parla di 2.900 posti a rischio.

I tagli avevano scatenato la protesta dei lavoratori che sono entrati nella sede Air France urlando slogan contro i dirigenti. Il capo delle risorse umane, Xavier Broseta, si è visto costretto a scappare a torso nudo, con la camicia strappata. Secondo il sindacato Cgt citato dal Figaro, l'uomo - la cui foto a torso nudo impazza sul web - ha dovuto scalare «delle barriere per salvarsi».

«Sarà, purtroppo, un piano di riduzione significativa dei posti di lavoro», ha commentato l'amministratore delegato del gruppo, Alexandre de Juniac alla radio francese, aggiungendo di aver intenzione di avere colloqui con i sindacati anche lunedì. La decisione di ridurre il personale era stata già annunciata lo scorso luglio, quando Air France ha presentato l'ennesimo peggioramento dei risultati trimestrali, che hanno evidenziato un aumento della perdita netta a 638 milioni di euro.

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