I settori che a maggio presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: agricoltura (4%), energia e petroli e estrazione minerali (3%), gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (2,8%). Si registrano variazioni nulle in tutti i comparti della pubblica amministrazione e nel settore alimentari, bevande e tabacco.
Tra i contratti monitorati dall'indagine, nel mese di maggio è stato recepito un solo accordo e nessuno è venuto a scadenza. Alla fine di maggio la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è del 40,3% nel totale dell'economia e del 22,9% nel settore privato. L'attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è in media di 51,2 mesi per l'insieme dei settori e di 33,7 mesi per quelli del settore privato.
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