Fiat-Chrysler, Marchionne: risultati 2015 eccezionali, consolidamento inevitabile

Fiat-Chrysler, Marchionne: risultati 2015 eccezionali, consolidamento inevitabile
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Lunedì 11 Gennaio 2016, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 18:23
Sergio Marchionne ottimista al salone dell'auto di Detroit, che apre oggi ufficialmente i battenti.

L'amministratore delegato della casa automobilistica ha definito i risultati del 2015 "eccezionali", aggiungendo che lo scorso anno "è andato bene". Il top manager ha poi ribadito di non aver abbandonato il discorso del consolidamento, "considerato un perno fondamentale di questa industria".

«Entriamo in questa nuova fase di Fca con un risultato eccezionale per il 2015 sotto tanti punti di vista, ad esempio con un successo strepitoso di Jeep», ha sottolineato in conferenza stampa Marchionne.

I target del 2018 sono «fattibili: il piano al 2018 non è facile ma è fattibile. Dopo il 2015 sono più vicini», ha affermato l'amministratore delegato di Fca. Anche se quello automobilistico è un «mercato difficile - ha aggiunto - che continua a dare sfide: due anni fa sarebbero stati impensabili i problemi del Brasile, ma anche il recupero dell'Argentina». Marchionne ha quindi confermato i target finanziari al 2018, che potrebbero essere raggiunti anche con volumi di vendite più bassi. La sfida per il 2016 è avere «un'enfasi maniacale per il raggiungimento dei numeri. È di un'importanza fondamentale per poter dare sicurezza alla società anche quando io non ci saro».

Il consolidamento del mercato dell'autoè inevitabile, ha poi ribadito ancopra Marchionne, sottolineando che il consolidamento «è un perno fondamentale dello sviluppo dell'industria». «Assolutamente niente», ha tuttavia aggiunto l'amministratore delegato di Fca, rispondendo a chi gli chiedeva se ci sono prospettive di partnership con General Motors.

I rapporti con Google e altre società tecnologiche continueranno. «Non bisogna fare discorsi da Mosè» sul cambio in atto nell'industria dell'auto. «Schierarsi contro la Silicon Valley è un'idiozia», ha detto ancora il boss di Fiat-Chrysler. «Continuiamo a lavorare con tutti quanti», ha proseguito Marchionne rispondendo a chi gli chiedeva di una collaborazione con Google. «È necessario rimanere aperti allo sviluppo tecnologico. C'è un'invasione di tecnologia nel mondo dell'auto», ha osservato il manager, precisando che la tecnologia cambierà come «ci interfacceremo con la vettura». «Tutti fanno profezie» su quanto cambierà nel mondo dell'auto, che dovrà «scegliere cosa vogliamo diventare da grandi».



 
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