Rispetteremo gli impegni ha detto stamattina il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, appena arrivato all'Eurogruppo, rispondendo alle domande su quanto affermato ieri dalla Bce sui rischi per il governo italiano di centrare l'obiettivo di un deficit di bilancio pari al 2,6% del Pil nel 2014, dopo il quadro economico peggiore del previsto.
Padoan: deficit 2,6% compatibile con un quadro diverso. «Il target del deficit al 2,6% era un obiettivo compatibile con un quadro macroeconomico diverso, e comunque rispetteremo i vincoli» ha risposto Padoan a chi gli chiedeva se l'Italia conta di rispettare il deficit previsto al 2,6.
«La legge di stabilità impatta sui conti». «Stiamo lavorando alla legge di stabilità che, per definizione, impatta sui conti» ha replicato il ministro a chi gli chiedeva come risponderà il governo alla Bce che, nel bollettino, ha chiesto all'Italia uno sforzo di consolidamento maggiore. «La Bce - ha aggiunto -ammette che il quadro macroeconomico è molto peggiore di sei mesi fa e c'è l'ovvia implicazione per i conti pubblici».