Legge stabilità, emendamento Pd: ok a uso bancomat per pagamenti sotto 5 euro e tetto commissioni

Legge stabilità, emendamento Pd: ok a uso bancomat per pagamenti sotto 5 euro e tetto commissioni
2 Minuti di Lettura
Martedì 1 Dicembre 2015, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 08:54

«Al fine di promuovere l'effettuazione di operazioni di pagamento basate su carte di debito o di credito anche per i pagamenti d'importo contenuto» relativi a operazioni «il cui importo è inferiore a cinque euro» il costo di servizio «non può essere superiore ai costi che lo stesso beneficiario avrebbe sostenuto per l'accettazione di analoghi pagamenti in contanti». È quanto prevede un emendamento del Pd, prima firma Boccadutri, alla Legge di Stabilità che di fatto consente il pagamento con carta anche per piccoli importi.

«Sarà possibile utilizzare i pagamenti digitali anche per piccole somme: io penso sia un questione di libertà. Vogliamo che i cittadini siano liberi di scegliere come pagare, in qualunque situazione», commenta il deputato Sergio Boccadutri, responsabile innovazione del Partito democratico, sulla sua pagina facebook.

Sempre un emendamento alla legge di stabilità prevede tetto dello 0,25% del valore dell'operazione con carta di credito e dello 0,15% se con carta di debito «e per ogni altra operazione non distinguibile come operazione tramite carta di debito o di credito da parte dello schema di carte di pagamento».

Il Pd dunque, dopo aver elevato a 3mila euro la soglia per l'utilizzo del contante nella legge di stabilità, torna a cercare di incentivare l'uso della moneta elettronica. Nella stessa proposta, primo firmatario Matteo Mauri, si attribuisce poi alla Banca d'Italia «poteri di indagine, controllo e di intervento anche sanzionatorio» per garantire il rispetto delle commissioni e contrastare tentativi di elusione da parte dei prestatori dei servizi di pagamento. Viene inoltre previsto, «al fine di assicurare trasparenza, chiarezza e riduzione dei costi», sostenuti da esercenti e consumatori, un tavolo al ministero dell'Economia, di concerto con lo Sviluppo economico, con Via Nazionale, Antitrust, Abi, associazioni dei servizi di pagamento, Poste Italiane, Bancomat e le società dei circuiti di pagamento più rappresentative.

«Il Pd vuole imporre, con un emendamento alla legge di stabilità, l'obbligo per commercianti e professionisti di essere pagati con bancomat e carta di credito, per qualsiasi tipo di spesa. Altro regalo alle banche, altra limitazione di libertà. La Lega, ovviamente, si opporrà: liberi di scegliere, anche come pagare». Lo scrive su facebook il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini.