Spazzatura

Caro signor sindaco, ritenendo opportuno essere parte attiva del suo “successo” nell’amministrare questa città, sarà mia cura informarla puntualmente sullo stato della spazzatura - che a Roma volgarmente chiamano “monnezza” - accumulata e trasbordante i cassonetti di via Ugo Pesci e delle zone limitrofe, dove per l’appunto abito.



Non le nascondo che quando accolgo amici da Cambridge e Filadelfia, dove la conoscono bene, faccio fatica a spiegare che la nostra spazzatura è identica a quella che loro chiamano garbage e che la vera e propria “monnezza” è il servizio!.



Comprendo le sue difficoltà a risolvere i nostri quotidiani disagi, che peraltro spesso sono pure tassati, ma ostinatamente continuo ad augurarmi che lei possa, come me, farsi parte attiva.

Grazie



Carlo Filipponi