Piazza Venezia, vietare l'accesso ai pullman

Piazza Venezia, vietare l'accesso ai pullman
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Venerdì 1 Luglio 2016, 11:36
Gentile dottore, ho letto il suo articolo su piazza Venezia e se mi permette vorrei aggiungere qualche cosa che purtroppo si dimentica quando si parla di buche a Roma e in special modo al centro di questa metropoli.
Piazza Venezia ( e tanti altri luoghi come ad esempio Santa Croce in Gerusalemme, San Giovanni e tanto altro ancora), è attraversata ogni giorno 24 ore su 24 da pulman privati. Gli ammortizzatori di questi camion pesanti attutiscono loro stessi non le nostre strade o le nostre piazze. potremmo divertirci a saper ad esempio che uno di questi mezzi da 50 passeggeri pesa 18mila chili c.ca e che porta con se 490 litri di carburante oltre ai 50 passeggeri ed altro. La stessa cosa si può dire dei mini van oramai numerosissimi. Questo argomento credo che meriti una riflessione. Non prendere in giro il cittadino romano e non continuare a difendere gli interessi di chi romano non è. So di andare oltre e so che in questo momento parlare di criminali è osare un po' troppo. Ma non credo che ci sia differenza tra chi svuota cisterne d'olio bruciato in terra da chi permette che le nostre strade fatte di sampietrini vengano acciaccate da questi mostri su ruote. ma come! Abbiamo i varchi che impediscono giustamente l'accesso a noi romani perché si inquina si sporca si fa rumore e poi.
Caro dottore, non esistono fondi stradali che resisteranno a questo traffico se non facendo diventare quei percorsi simili ai manti autostradali. Le buche di piazza venezia sono voragini nelle nostre coscienze, i sanpietrini possono rimanere. Un'idea? i pullman pieni di turisti non devono entrare a roma. Dura è? Non le nascondo che preferirei vedere la pavimentazione della piazza completamente divelta a mo di bombardamento, come non lo è stata neppure nel dopoguerra, vorrà dire che la mattina quando andrò in ufficio con la mia motoretta (da sessantenne) passerò per un altra strada. La verità è questa, ed è la sola, le buche sono il niente quello che invece si vede è tutto, basta accorgersene.
Antonello da Roma
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