Fotografia: l'Italia in polaroid di Maurizio Galimberti in mostra a Venezia

Roma, Colosseo movimentoso, 2011 (M. Galimberti)
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Mercoledì 20 Febbraio 2013, 18:07 - Ultimo aggiornamento: 18:46

ROMA - Raccontare l'Italia di oggi con le vecchie polaroid: partita a Venezia “Paesaggio Italia”, la mostra di Maurizio Galimberti che presenta in pi di 150 immagini gli scatti pi significativi di uno dei pi noti ed apprezzati fotografi italiani.

La personale di Palazzo Franchetti, aperta fino al 12 maggio, espone i luoghi simbolo dell’Italia accanto ai luoghi del cuore dell’autore, negli oltre vent'anni di carriera che lo hanno famoso nel mondo. Dal fascino delle piazze medievali toscane alla abbagliante luce della Puglia, dalla piatta pianura padana all’orgoglio barocco della Sicilia, ai paesaggi essenziali del sud Italia. Un viaggio che passa da città come Milano, dove l’autore vive e lavora, e da Venezia, dove Galimberti ha scattato nel passato i suoi caratteristici ritratti a mosaico a numerosi attori e registi nel corso di diverse edizioni della Mostra del Cinema.

Grand Tour che tocca anche Roma, Torino, Napoli, Palermo, Firenze. Il libro (Marsilio) con oltre 300 opere arricchisce la visione del percorso espositivo. Con testi critici di Benedetta Donato e di Denis Curti e con contributi d'eccezione: il premio Oscar Nicola Piovani, l’architetto e designer di fama internazionale Michele De Lucchi e l' Art Director di Ogilvy&Mather Giuseppe Mastromatteo. Architetture, visioni urbane, paesaggi sono proposti secondo le modalità tecniche e di espressione privilegiate da sempre dall’instant artist: polaroid singole, mosaici ma anche ready-made ottenuti da oggetti della quotidianità, manipolati e trasformati. In scena anche i primi lavori sulla pellicola Impossible in bianco e nero, capace di rendere onirica l’atmosfera dei luoghi ritratti. Il progetto è a cura di Benedetta Donato, promosso dall’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e prodotto da Civita Tre Venezie e GiArt.

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