Mangi come un "locavore"? L'ambiente ci guadagna

Antonella Distante
di Antonella Distante *
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Martedì 26 Marzo 2013, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 17:16
La parola inglese analizzata questa settimana dalla rubrica Il minuto d'inglese locavore.



Locavore non è un animale, come potrebbe sembrare dal nome, ma una persona che mangia solo alimenti prodotti in prossimità della zona di residenza (entro i 200 Km) oppure addirittura che ricorre al cosiddetto zero-mile food, ossia "cibo prodotto a Km zero". Si tratta di una parola composta da "local", locale, + il suffisso "vore" (che indica il concetto di mangiare, divorare di derivazione latina) ed in italiano è stata recepita come calco nella forma locavoro. La parola viene utilizzata nel campo enogastromico ma viene allacciata anche alle politiche di tutela dell’ambiente nella cosiddetta green economy, dal momento che le abitudini alimentari dell’individuo "locavoro" contribuiscono al rispetto dell’ambiente: consumando derrate provenienti da zone limitrofe, con minore impiego di mezzi di trasporto, viene favorita la riduzione della produzione di CO2 nell’atmosfera. Il fenomeno nel suo complesso è invece indicato con il termine locavorism.



* docente ed esperta di Inglese per scopi speciali



antonelladistante@englishfor.it
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