Aspre critiche ai provvedimenti sono piovuti dall’opposizione. «Il problema dei parcheggi non si risolve con la vernice - ha commentato Manuela Chioccia, consigliera comunale del PD -. Servono nuovi parcheggi, serve un piano della viabilità, invece il sindaco Proietti ha aumentato le tariffe ed il numero delle strisce blu.
Più volte abbiamo chiesto di avere un piano della viabilità, ci sono diverse zone che durante il giorno sono congestionate. Occorrerebbe affrontare la carenza dei parcheggi lavorando sul futuro e programmando investimenti. Non serve aumentare le strisce blu per creare più rotazione dei posti auto».
«Dopo i vertiginosi aumenti delle tariffe di febbraio del 2018 - commentano i consiglieri della Lega -, in alcuni casi si raddoppiò l'importo, la Giunta Proietti passa di nuovo la mano nelle tasche dei tiburtini ampliando le aree in fascia blu. Abbiamo più volte formalmente chiesto la riduzione delle tariffe dei parcheggi o la loro rimodulazione per favorire, attraverso apposite convenzioni, la sosta per i potenziali clienti delle attività commerciali ma dalla maggioranza è sempre arrivato un netto rifiuto». «Le strisce blu su via Tiburto - replica il sindaco Giuseppe Proietti (liste civiche) - sono state una richiesta dai commercianti che noi abbiamo raccolto. Avevano il problema che i pochi parcheggi a disposizione erano utilizzati per lunghe soste, anche di camper, a tutto discapito delle loro attività. Con questo provvedimento favoriremo la rotazione dei parcheggi, con tariffe comunque più agevoli rispetto al centro cittadino. Per piazzale delle Nazioni Unite, invece, abbiamo solo regolamentato un’area dove molti automobilisti, abusivamente, si sono sempre parcheggiati, anche in doppia fila. Abbiamo provveduto, contestualmente, ad allargare il passaggio pedonale, proteggendolo con dei parenti parapedonali».
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