L'elefantino orfano e il ranger. Ecco le tenere immagini del cucciolo insieme al suo strano papà

Joseph con uno degli elefantini orfani (immag diffusa sui social da Scheldrick Wildlife Trust)
di Remo Sabatini
2 Minuti di Lettura
Lunedì 17 Gennaio 2022, 17:58 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 08:52

Ci sono immagini che parlano da sole. Tenere, scaldano il cuore. Come questa che, diffusa in queste ore dalla Scheldrick Wildlife Trust, la ong di Nairobi, in Kenya, che si occupa di salvaguardia animale, riesce a trasmettere l'amore sbocciato tra un custode e gli orfanelli ospitati. Certo, il cucciolo ripreso nella foto è un pochino ingombrante, d'altro canto si tratta pur sempre di un elefante ma a Joseph, il custode che si sta occupando della sua crescita, sembra non importare. Tanto che tra i due, dopo il faticoso lavoro quotidiano, le coccole si sprecano. «I custodi, spiega la Scheldrick Wildlife Trust, sono importantissimi per i nostri orfani. Tuttavia, l'allevamento degli animali selvatici dei quali ci occupiamo, è tanto impegnativo quanto gratificante. Soprattutto quando si tratta di elefanti».

Joseph lo sa bene, nelle ultime settimane, infatti, si sta occupando di Lemeki e Thamana, due elefantini orfani giunti nel centro di recupero che rischiavano di morire di stenti.

Joseph ha un dono. Con loro, gli animali sembrano avere un rapporto speciale. «Aveva iniziato a lavorare con noi come semplice ranger, ha spiegato la ong. Poi, quando è arrivato Humpty l'ippopotamo orfano, Joseph ci aiutò. In quel momento abbiamo capito che aveva qualcosa di speciale. Era un custode di talento». Questa settimana, Joseph è sempre insieme ai due elefantini. Li sta accompagnando nel loro viaggio di reintegrazione che un giorno potrebbe significare la loro reintroduzione in natura. «La soddisfazione di vedere i nostri elefantini arrivare a reclamare una vita allo stato brado è un sogno che non ha eguali ed è ciò per cui ogni custode lavora». Joseph sta vivendo quel sogno in questo momento, condividendo questo incredibile viaggio con i piccoli Lemeki e Thamana. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA