Avezzano, i postini rimasti a piedi fanno scoprire i “vampiri” di gasolio

Avezzano, i postini rimasti a piedi fanno scoprire i “vampiri” di gasolio
di Manlio Biancone
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Martedì 17 Dicembre 2019, 09:46
Taniche, imbuti e pompe: il classico armamentario dei vampiri di carburante, arricchito questa volta dal possesso di un punteruolo e di una roncola per bucare i serbatoi di auto e bus parcheggiate in Avezzano. I due, un uomo e una donna, sono stati scoperti dopo giorni di indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Pietro Fiano. Lui, di Luco dei Marsi è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale e rinchiuso in carcere, mentre la donna, di Avezzano, è stata denunciata per il solo furto aggravato.

La coppia è stata sorpresa mentre trafugava gasolio da un autocarro parcheggiato in via Parri, raccogliendolo in una tanica di plastica dopo averne bucato il serbatoio con un oggetto appuntito Da giorni i portalettere delle poste avezzanesi lamentavano che i loro mezzi rimanevano senza gasolio e con i serbatoi bucati e così sono scattate le indagini e dopo alcuni notti di appostamento la coppia è stata pescata mentre succhiava il greggio. Quando sono stati scoperti avevano gli abiti intrisi di gasolio e, per giustificarsi, hanno detto che erano rimasti in panne. Ma durante la perquisizione al veicolo i militari hanno rinvenuto un coltello e una roncola acuminata già intrisi di gasolio, diversi recipienti e alcuni cartoni che servivano per nascondere le taniche durante il furto, oggetti che sono stati sottoposti a sequestro.

L’uomo, vistosi scoperto, ha opposto una viva resistenza ai militari fino a strattonare violentemente afferrandolo per il bavero della giacca di uno degli operanti che, unitamente ai colleghi, è riuscito a bloccarlo ed ammanettarlo. 
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