Un cipresso cede sotto il forte vento
e crolla sull'auto: viva per miracolo

Un cipresso cede sotto il forte vento e crolla sull'auto: viva per miracolo
di Piergiorgio Orsini
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Giovedì 11 Febbraio 2016, 09:20
MONTESILVANO - Viva per miracolo. Mentre percorre la Vestina con la sua Panda viene investita da un grosso albero che le sfonda il cristallo anteriore. È successo ieri nel quartiere Colonnetta di Montesilvano intorno alle 11,45. Serena Di Battista, residente a Pescara colli, stava viaggiando con la sua vettura in direzione monti-mare; all’improvviso da un secolare cipresso ai bordi della strada, schiaffeggiato tutta la notte dal vento, si è staccata una parte del tronco. Un tonfo inaspettato, le lamiere che si piegano sotto l’urto, il cristallo che va in frantumi in una manciata di secondi. L’urlo di spavento della donna che però riesce ad uscire quasi incolume dalla vettura. Via Vestina resta bloccata, mentre i primi soccorritori si avvicinano alla donna. «Mi trovavo proprio dietro la Panda - dirà Franco Petraccia - a bordo della mia Smart, quando ho visto cadere il grosso albero. Per fortuna, spavento a parte, lei è uscita subito dalla vettura. Accusava dolore allo sterno e alla testa, era sotto choc ma non presentava ferite. Veramente un colpo di fortuna».

Un altro miracolato, un ambulante che vende pelli di daino. Si trovava sotto il cipresso e qualche secondo prima si era spostato verso un automobilista. Si visto sfiorato dall’albero che cadeva ed istintivamente si è spostato di una decina di centimetri. E in quel momento sul marciapiede, percorso a tutte le ore da decine di studenti del liceo D’Ascanio, per fortuna non passava nessuno. Altrettanto miracolosa, l’assenza a bordo dell’auto del figlio piccolo della signora, che di solito segue la mamma nei giri del mattino.
Serena Di Battista era andata ad accompagnare il marito, che lavora in un cantiere edile sulla Vestina e mai avrebbe pensato di incorrere in una sì brutta avventura. Trasportata dal 118 in ospedale è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni. 

SEGATA LA CHIOMA - Dopo qualche ora sono arrivati tecnici del Comune. «Avevamo in programma l’abbattimento dei due alberi - ha spiegato uno di loro - proprio per domani. Sapevamo che erano malmessi e li avremmo eliminati». Invece il vento, che ha imperversato su Montesilvano e Pescara li, ha preceduti. Una volta spostata la vettura incidentata, sono entrati in azione gli operai di una ditta per la manutenzione del verde, che ha segato la chioma dei cipressi e poi il tronco. 

Se a Montesilvano si è rischiato grosso, a Pescara i vigili del fuoco di Pescara hanno ricevuto solo 3 telefonate, ma non si è trattato di nessuna emergenza.
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