Terremoto, scosse violentissime nell'Aquilano: quattro superiori a magnitudo 5 nei territori sepolti dalle precipitazioni nevose

Terremoto, scosse violentissime nell'Aquilano: quattro superiori a magnitudo 5 nei territori sepolti dalle precipitazioni nevose
di Stefano Dascoli
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Gennaio 2017, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 16:47
L'AQUILA - Scosse fortissime a ripetizione, per giunta in un territorio sommerso dalla neve. E' dramma nell'Aquilano per la grave crisi sismica che ha colpito la zona dalla mattina. Prima una scossa di terremoto di magnitudo 5.3 (poi ricalcolata in 5.1) si è verificata alle 10.25 con epicentro a 3 chilometri da Montereale, nell'Aquilano. La scossa è stata distintamente avvertita in tutta l'area del centro Italia. La zona è al centro di un violento sciame sismico da inizio novembre. All'Aquila c'è stato un fuggi fuggi dal tribunale. Poi sono seguite, in successione, altre scosse violentissime: 5.5, 5.4 e 5.1 (queste ultime su un epicentro più vicino all'Aquila). Più una lunga serie di scosse superiori a 4, le più forti 4.7 (11.15) e 4.6 (11.16). 

All'Aquila il sindaco ha aperto i Musp, i moduli scolastici, per chi decidesse di dormirci visto che le attività sono sospese a causa della neve. 

CROLLI - Crolli a Campotosto, Aringo e Poggio Cancelli. La gente sta scavando nella neve per scappare a causa della paura per le scosse. Questa la situazione nella zona dell'epicentro di Montereale (L'Aquila) dopo le tre forti scosse di questa mattina. A riferirlo sono operatori delle forze dell'ordine, Cc e Forestali, che stanno lavorando sul posto. Riferiscono che la terra «batte in continuazione e la gente ha paura. A Montereale non si registrano danni a persone». La situazione è drammatica a Campotosto. Ci sono persone bloccate dalla neve, oltre due metri. E' stato lanciato un disperato appello affinché intervenga l'Esercito. 

Una slavina si sarebbe staccata a causa delle scosse colpendo il paese di Ortolano, frazione del Comune di Campotosto (L'Aquila), uno degli epicentri delle scosse di stamani. Lo riferisce il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci che da stamani sta partecipando ai soccorsi nell'alta valle dell'Aterno colpita dal sisma. «La situazione è drammatica, siamo sfollati in mezzo alla neve, servono turbine per rimuovere la neve. È una vera e propria emergenza, abbiamo dovuto ricoverare anziani e bambini in un autobus di Tua - spiega il giovane consigliere regionale aquilano - Mentre è ancora in atto una bufera di neve e mentre si susseguono le scosse».

UFFICI CHIUSI - Uffici Pubblici dell'Aquila e di tutti i Comuni della provincia chiusi, con effetto immediato, sino al 19 Gennaio, «considerato lo stato di emergenza per gli eventi sismici e il maltempo». Lo ha disposto il Prefetto dell'Aquila, Giuseppe Linardi. «Dovrà essere assicurata l'operatività di tutte le strutture che garantiscono servizi di emergenza» e «gli Uffici Giudiziari garantiranno ove necessario un presidio deputato alla trattazione degli atti urgenti, sia di giustizia civile che di giustizia penale».


(Seguono aggiornamenti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA