Terremoto, quindici anni fa: stasera le fiaccole illuminano L'Aquila

Terremoto, quindici anni fa: stasera le fiaccole illuminano L'Aquila
di Daniela Rosone
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Venerdì 5 Aprile 2024, 07:24

È arrivata quella notte. La notte più lunga per gli aquilani. Quella nella quale le fiaccole accese riportano tra le vie del centro, oggi per lo più ricostruite, il dolore e il ricordo della tragedia che quindici anni fa distrusse L’Aquila e paesi limitrofi, spezzando i sogni di 309 vittime.

La fiaccolata che parte stasera è sempre stata un punto fermo delle iniziative di ricordo organizzate dall’associazione familiari delle vittime di concerto con il Comune che, quest’anno, ha aperto alle associazioni del territorio mettendo in campo eventi che sono iniziati ieri e che termineranno il 15 aprile. Senza Antonietta Centofanti, che era l’anima assieme agli altri, l’associazione ha continuato a organizzare il momento di ricordo collettivo, al quale partecipano pure comitati di altre tragedie italiane. L’appuntamento questa sera è alle 21.30 nell’area dinanzi al tribunale. Ci sarà una sosta dinanzi alla Casa dello Studente che non c’è più con passaggio per via XX settembre, ad arrivare al Parco della Memoria, quel luogo che gli aquilani finalmente hanno e che ricorda la tragedia e chi non c’è più con i nomi incisi sulla fontana.

Qui si accenderà il braciere e verrà data lettura dei 309 nomi delle vittime.

Quest’anno, a causa dei lavori in Piazza Duomo, il fascio di luce partirà da Palazzo Margherita. Anche i cittadini con disabilità potranno partecipare al momento di raccoglimento al Parco della Memoria arrivando con la propria vettura sino alle 22.30 nei pressi del Gssi. Lì ci sarà personale del Comune che sarà a disposizione per accompagnarli. Il Comune ha invitato i cittadini a indossare in questi giorni di commemorazione il Fiore della Memoria, una spilla che è in distribuzione nelle tabaccherie aquilane. Inoltre, ha invitato ogni italiano ad accendere una luce questa notte in casa propria, a ricordo delle vittime e affinché la memoria non cessi mai di bussare nelle coscienze di ognuno.

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