Teramo, si dimette il sindaco Brucchi: «Costretto a lasciare nel momento del bisogno»

Teramo, si dimette il sindaco Brucchi: «Costretto a lasciare nel momento del bisogno»
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Venerdì 21 Aprile 2017, 18:54
Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi (centrodestra), si è dimesso. La decisione è stata esplicitata nella tarda mattinata con una lettera inviata  al prefetto Graziella Patrizi e al presidente del Consiglio, Milton Di Sabatino nella quale ha spiegato le ragioni della sua decisione  «Dopo una lunga e sofferta riflessione, in considerazione della situazione politica che si è venuta a creare all'interno dalla coalizione di centro destra al Comune di  Teramo, La dedizione e l'amore verso la mia Città ritengo di averla dimostrata in 17 anni di amministrazione. La costanza, la coerenza,  l'onestà e il grande lavoro hanno caratterizzato il mio essere Consigliere Comunale, Assessore ed infine Sindaco. Lascio con profondo dispiacere e rammarico in un momento in cui la Città avrebbe
bisogno di una guida per portare avanti le difficili sfide del post sisma,  ma consapevole di aver dato tutto me stesso per la mia amata Teramo».

Ora Brucchi avrà venti giorni di tempo per cercare di ricucire la situazione che si è determinata.Se dovesse insistere il Consiglio comunale andrà verso lo scioglimento anticipato ed il ritorno alle urne.

La decisione è arrivata all'indomani del venire meno della maggioranza consiliare per l'uscita dal consiglio di altri tre consiglieri, riducendo a 15 il numero a sostegno della coalizione. Alla base della decisione di non appoggiare l'esecutivo l'ennesimo rimpasto di giunta, tornata a nove assessori con tre nuove nomine.
 
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