TERAMO – Il Teramo centra il 17esimo risultato utile consecutivo, ma contro la Spal fa 1-1, guardando ora l'Ascoli a quattro punti di distanza. In una gara coniugata alle
difficoltà incontrate dalla squadra di Vivarini nel trovare varchi, a decidere sono due calci di rigore: Amadio si beve Di Quinzio in area (27'), che atterra il centrocampista del Teramo. Il direttore di gara non ha dubbi e Donnarumma si fa perdonare l'errore dal dischetto contro il Pisa, siglando la 14esima rete stagionale. La gioia dura fino al 45', quando Milicevic, all'esordio stagionale, atterra Finotto in area. Fioretti trasforma il rigore per gli ospiti. Finisce così, con il Teramo adesso a guardare il posticipo di domani sera della Reggiana.
TERAMO – SPAL 1 - 1
Teramo: Tonti 6; Caidi 6, Speranza 6,5, Perrotta 6,5; Scipioni 6, Di Paolantonio 5,5 (22'st Petrella 6), Amadio 6, Cenciarelli 5,5, Di Matteo 6 (41'st Masullo sv); Lapadula 6,5, Donnarumma 6,5 (45'st Milicevic 5). A disp.: Narduzzo, Diakitè, Brugaletta, Bucchi. All.: Vivarini.
Spal: Menegatti 6; Gasparetto 6,5, Cottafava 6, Silvestri 6; Lazzari 5,5 (29'st Togni sv), Gentile 6,5, Capece 6, Di Quinzio 5, Nava 5 (41'st Fioretti 6); Rovini 6 (21'st Finotto 6), Zigoni 5,5. A disp.: Ranieri, Aldrovandi, Gerbaudo, Giani. All.: Semplici.
Arbitro: Colarossi di Roma 2, 6.
Reti: 29'st rig. Donnarumma; 46'st rig. Fioretti.
Note: spettatori 1500 circa; ammoniti Rovini, Di Quinzio, Silvestri; recuperi 1' e 6'.