Una vicenda che ha dell’assurdo. Andrea Silvestrone, il 49enne atleta paraplegico, che vive da alcuni anni a Montesilvano e gioca a tennis in carrozzina, ha partecipato ad una gara internazionale in Inghilterra (Nottingham). Come capita da sempre, non ha avuto rivali ed ha battuto tutti i partecipanti, anche nel “doppio” (in quell’occasione ha giocato con un inglese, contro due avversari inglesi).
Al momento della premiazione, gli organizzatori non hanno potuto issare il tricolore, perché era… scomparso! I cosiddetti “super” sportivi made in England, non avendo digerito il successo degli Azzurri negli Europei ed in barba alle regole dello sport, avevano fatto sparire la bandiera italiana.
Andrea è rientrato in patria profondamente amareggiato : «Unico italiano (fra americani, francesi, canadesi ed ovviamente anche inglesi) – ha raccontato - ho dominato in tutte le gare; addirittura dopo tre ore di gioco ho vinto per 3-0 l’ultimo set. Ma il comportamento antisportivo degli organizzatori ha annullato la gioia della vittoria. Nei tre anni di carriera, non mi era mai capitato un episodio del genere».