Sciatori romani in bilico sul baratro in Abruzzo: salvati dal Soccorso Alpino

Sciatori romani in bilico sul baratro in Abruzzo: salvati dal Soccorso Alpino
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Sabato 16 Marzo 2019, 09:32 - Ultimo aggiornamento: 09:59
I tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico Abruzzo, stazione di Avezzano, nella serata di ieri hanno raggiunto due scialpinisti romani in difficoltà. I due sciatori  avevano raggiunto in mattinata la vetta del monte Viglio (la cima più elevata dei monti Càntari a cavallo tra la provincia dell'Aquila e quella di Frosinone).

Contavano infatti, dopo la discesa con gli sci sul vallone della Portella, di proseguire a piedi per un breve tratto e di concludere l'escursione in poco più di due ore. Una volta tolti gli sci hanno
quindi imboccato il sentiero, si sono però ritrovati in una forra con salti rocciosi anche di 20 metri. È stata infatti una di queste pareti verticali ad arrestare la rischiosa discesa. Consapevoli del pericolo che stavano correndo, anche se ormai a qualche centinaia di metri dalla loro auto, i due scialpinisti hanno preferito allertare il 118.

«Hanno fatto la scelta giusta», ha commentato Enzo Ventimiglia, il capostazione di Avezzano del Soccorso Alpino, «per il recupero sono state necessarie corde e imbraghi, da soli avrebbero rischiato la vita inutilmente». A tarda ora l'operazione è stata portata a conclusione con successo.
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