E' un buon Teramo, che gestisce e gioca nella prima frazione, ma che incontra qualche difficoltà nel secondo tempo quando si trova avanti nel punteggio. E' De Grazia a portare avanti i biancorossi, recuperando palla e facendo partire un mancino dal limite (22'). A gelare il Bonolis è Samb dai trenta metri, che fa partire un bolide che beffa Calore e che riporta in parità i romagnoli.
E' Speranza, per l'appunto, dagli sviluppi di un angolo, a rimettere il Teramo in avanti: il difensore fa partire un sinistro in area da posizione defilata su cui Venturi non può fare nulla.
Nella ripresa il Teramo rischia: Cenci sbaglia un gol a porta vuota, De Sena crea qualche pericolo di troppo, fino al calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un atterramento di Venturini su Foggia (era il terzo contatto in area con l'ex Melfi protagonista). E' proprio l'attaccante a trasformare il rigore e portare i biancorossi sul 3-1. Partita finita? Macché. De Sena, entrato fortunatamente per il Teramo nella ripresa, riapre di nuovo la partita, ma i padroni di casa gestiscono in maniera intelligente fino alla fine.
Il sorpasso in classifica sui romagnoli è servito e domenica prossima ci sarà la trasferta a Pordenone.
TERAMO – RAVENNA 3-2
Teramo: Calore; Ventola, Caidi, Speranza, Sales; Varas, De Grazia, Ilari; Bacio Terracino (30’st Soumarè), Foggia (43’st Pietrantonio), Tulli. A disp.: Bolognesi, Lewandowski, Altobelli, Milillo, Diallo, Faggioli, Mancini, Fratangelo, Barbuti. All.: Asta.
Ravenna: Venturi; Ballardini D., Venturini, Lelj, Barzaghi (33’st Ronchi); Cenci (33’st Magrini), Papa, Piccoli (8’st De Sena); Selleri (43’st Portoghese); Maistrello, Samb (43’st Sabba). A disp.: Gallinetta, Ballardini E., Ierardi. All.: Antonioli.
Arbitro: Lorenzin di Castelfranco Veneto.
Reti: 22’pt De Grazia; 27’pt Samb; 35’pt Speranza; 29’st rig. Foggia; 43’st De Sena.
Note: spettatori 1770; ammoniti Samb, Papa, Venturini; recuperi 1’ e 6’.
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