Rapina a mano armata, ieri mattina, a Pescara, davanti ad un bar di via Raiale. Poco prima di mezzogiorno, due persone con il volto coperto e con una pistola in pugno, hanno bloccato l'addetto di una ditta di Faenza che si stava occupando di svuotare le slot machine, non più utilizzabili dopo l'ultimo decreto del governo, portandogli via il denaro e anche l'auto, una Fiat Panda, con cui si sono dati alla fuga. Il colpo sarebbe fruttato 25 mila euro. Lanciato l'allarme, sul posto si sono precipitate pattuglie della squadra volante e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, mentre da subito delle indagini si è occupata la squadra mobile, diretta da Dante Cosentino. Poco dopo, la Panda è stata ritrovata in zona San Donato, nelle vicinanze del palazzetto dello sport Papa Giovanni Paolo II.
Nel corso della giornata, grazie ad alcune testimonianze, i poliziotti sono riusciti ad individuare anche la seconda vettura, una Fiat 500, su cui hanno proseguito la fuga. Era sotto un cavalcavia del quartiere Fontanelle. Stavolta, dentro il mezzo, è stato recuperata una piccolissima parte della refurtiva ossia circa 600 euro, che è stata poi consegnata alla vittima. Ora le indagini, che vanno avanti serrate, sono concentrate proprio su questa Fiat 500. In corso accertamenti per capire a chi appartenga.