Coronavirus, sale scommesse ancora aperte: due denunce a Pescara

Coronavirus, sale scommesse ancora aperte: due denunce a Pescara
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 20:34
Coronavirus, sale scommesse aperte in barba decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri sulle misure urgenti di contenimento del contagio. Ieri i baschi verdi hanno riscontrato a Collecorvino una sala scommesse sportive ancora aperta al pubblico, nonostante rientrasse tra le categorie di attività sospese dal provvedimento. 

Giunti sul posto, i finanzieri rilevano che l’esercizio commerciale risulta comunque aperto con due monitor che proiettano partite di calcio, una dipendente e sette clienti intenti a giocare.Non è stato purtroppo l’unico caso. Nella serata precedente un’altra pattuglia di baschi verdi aveva accertato una violazione simile a Pescara, al Internet Point, rilevando la presenza di avventori oltre al titolare.

In entrambi i casi si è proceduto alla denuncia dei titolari per violazione del reato previsto e punito dall’art. 650 c.p., ossia per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Inoltre si procederà alla segnalazione amministrativa per la successiva sospensione delle attività, alla fine dell’emergenza.

 
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