Ortopedico nei guai: «Niente ticket
se compri le medicine da mio figlio»

Ortopedico nei guai: «Niente ticket se compri le medicine da mio figlio»
di Gianluca Lettieri
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Sabato 24 Febbraio 2018, 09:00 - Ultimo aggiornamento: 16:10
Prometteva cure mediche immediate ed esenti da ticket per i pazienti che acquistavano i medicinali nella parafarmacia del figlio. Un noto ortopedico ortonese di 68 anni, Antonio Consorte, in servizio all'ospedale di Ortona, ieri pomeriggio è stato sospeso dall’esercizio della sua professione per la durata di dieci mesi. Il provvedimento interdittivo, emesso dal gip del Tribunale teatino, gli è stato notificato dai Carabinieri del comando provinciale di Chieti. L’uomo dovrà rispondere di abuso d’ufficio. I carabinieri della sezione di pg, al comando del luogotenente Bruno D'Antonio, hanno accertato che il medico aveva indotto centinaia di pazienti ad acquistare i farmaci nella parafarmacia del figlio 40enne, anche lui denunciato per gli stessi reati contestati al genitore, con un ingente danno economico per l’amministrazione della Asl oltre a un indebito profitto per il farmacista.
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