Ortona, il vescovo Cipollone
«Ufficio chiuso causa multe»

Ortona, il vescovo Cipollone «Ufficio chiuso causa multe»
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Giovedì 31 Luglio 2014, 09:13 - Ultimo aggiornamento: 12:06
ORTONA "Causa multe, l'ultima volta che ricevo ad Ortona". Firmato "don Emidio, vescovo". Sembra un sequel di Peppone e don Camillo in salsa abruzzese, ma di finzione cinematografica c' poco o nulla nel messaggio lasciato dall'arcivescovo della diocesi Lanciano-Ortona, don Emidio Cipollone, sul portone della sede distaccata della curia. Il foglio (nella foto) con tanto di stemma in alto a sinistra è vero ed è stato attaccato all'ingresso di Largo Riccardi nel centro storico di Ortona, dove c'è l'ufficio della curia e dove vige un divieto di sosta e fermata 0-24. "Avviso: causa multe, oggi 30 luglio 2014 (ieri, ndc) è l'ultima volta che ricevo ad Ortona. Naturalmente resto sempre a disposizione di tutti nella curia di Lanciano che, lo ricordo, il mercoledì è chiusa". Segue la firma di don Emidio, vescovo. Il presule fa la spola tra Ortona e Lanciano, le due più grandi città della diocesi frentana, con una Fiat Punto rossa che è solito guidare personalmente. La prima multa, racconta don Emidio, è arrivata durante i festeggiamenti in onore niente meno che del patrono di Ortona, San Tommaso Apostolo. "In quell'occasione, dopo aver pagato regolarmente la multa, ho inviato una lettera al sindaco in cui chiedevo il tesserino per poter parcheggiare in largo Riccardi per i servizi del mio ministero", spiega don Emidio. "Permesso che non mi è stato accordato in quanto non sono residente in quella strada", continua l'arcivescovo; "tuttavia il sindaco a voce mi aveva garantito che la mia auto non sarebbe stata più multata per l'espletamento delle mie funzioni di vescovo a Ortona". Dove, fino a ieri, don Emidio riceveva fedeli e visitatori il mercoledì. Invece ieri ne è piovuta un’altra. "Pagherò senza problemi anche questa multa di circa 30 euro", dice don Emidio.
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