Manager Asl L'Aquila, niente di fatto:
la giunta regionale rinvia la decisione

PESCARA - Bisognerà attendere ancora per conoscere il nome del successore di Silveri alla guida dell'Asl aquilana. La giunta regionale, che si è riunita stamattina a Pescara, non ha affrontato la questione. Presumibilmente si cercherà di chiudere in settimana, ma l'ulteriore rinvio è indice di una situazione in divenire che deve ancora trovare la sua quadratura. 

I CANDIDATI - Il favorito sembra restare Rinaldo Tordera, ex dg di Carispaq e attuale amministratore unico dell'Asm. Il suo profilo (manager, aquilano di adozione, legato al territorio ma con una prospettiva più “allargata” e buoni rapporti in molti ambiti) alla fine potrebbe mettere d'accordo tutti. Non risulta nell'elenco degli idonei della Regione Abruzzo, ma in quelli di altre regioni sì. Ragion per cui dovrebbe essere facilmente superabile questa difficoltà, anche nell'ottica di un albo nazionale degli idonei verso cui tende l'ultima riforma del governo. Si continua a fare anche il nome di Tiziano Amorosi, dirigente della Provincia sotto Susi, Pezzopane, Del Corvo e ora De Crescentiis. Sembrano avere meno possibilità Silvia Cavalli e Antonio Maraldo. E poi c'è il fronte dei medici, apertissimo. Patrizia Masciovecchio viene accreditata come la favorita qualora la scelta propenda in questo ambito molto sostenuto dal territorio (sindacati e buona parte della politica, da Forza Italia al Pd). Ma sperano anche Vittorio Sconci, Alessandro Grimaldi e Sabrina Cicogna.