Liceo Marconi senza aule: si riparte con i doppi turni

Liceo Marconi senza aule: si riparte con i doppi turni
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Giovedì 9 Settembre 2021, 12:52

Non c’è pace per il liceo Marconi di Pescara, già smembrato in cinque sedi temporanee per consentire demolizione e ricostruzione della storica sede di via Marino da Caramanico, non più agibile. Al termine di un’estate consumata tra ansie e preoccupazioni di famiglie e comunità scolastica da una parte e rassicurazioni della Provincia dall’altra, le 17 classi ricollocate nel palazzo ex Fater dove sono necessari interventi di adeguamento dei locali.

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«Sono sconcertata, non si possono apprendere queste notizie a pochi giorni dall’apertura, oltretutto l’abbiamo saputo in via informale e siamo ancora in attesa di una comunicazione ufficiale – dichiara la preside Giovanna Ferrante, appena insediata, che ha speso le ultime 48 ore ad interloquire con svariate istituzioni, incluso il rettore dell’università D’Annunzio: «A causa del rientro in presenza e del boom di iscrizioni in alcuni indirizzi, anche loro necessitano di aule e non sono in grado di metterne a disposizione. Stiamo definendo una turnazione efficiente nelle sedi disponibili affinché i ragazzi non subiscano ulteriori disagi. Le famiglie devono stare tranquille, sarà mia premura assicurare a tutti i ragazzi il diritto allo studio a partire da lunedì».

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Cinque classi trasferite presso la sede dell’Accademia musicale pescarese in via dei Peligni: «Restano alcuni interventi da ultimare, voglio che i ragazzi facciano lezione in aule idonee e sicure». Il corpo studentesco è in fermento, e nei prossimi giorni potrebbe annunciare mobilitazioni contro l’inefficienza dell’ente provinciale, che aveva garantito che tutto sarebbe stato approntato per tempo. «Mai avremmo immaginato che a 4 giorni dalla riapertura il liceo si ritrovasse con 22 aule non ancora pronte, non è degno di una città di Pescara, e non è giusto che siano gli studenti, le famiglie e il personale a pagare le conseguenze di queste inefficienze» l’affondo dei consiglieri comunali di centrosinistra.

Nel frattempo sulla scia dell’Aterno-Manthonè che ha riaperto martedì, anche altre scuole hanno adottato la soluzione di anticipare l’avvio ufficiale di lunedì 13. All’Istituto Volta le attività didattiche riprendono questa mattina per tutte le classi: le prime riceveranno il benvenuto della preside Maria Pia Lentinio alle 8,15, le altre entreranno alle 9,15. Il Tito Acerbo ha scelto di dedicare la mattinata odierna ai soli ragazzi del primo anno, per poi accogliere da domani l’intera popolazione scolastica. La stessa formula verrà adottata sabato dal liceo D’Annunzio, dove le prime verranno accolte spalmate su 4 turni.

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