Massacro in strada: fuggito da Vasto il latitante ucciso a colpi di pistola a Napoli

Massacro in strada: fuggito da Vasto il latitante ucciso a colpi di pistola a Napoli
di Gianluca Lettieri
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Sabato 1 Ottobre 2016, 10:22
Non era rientrato nella casa lavoro di Vasto (Chieti) dopo una licenza. Salvatore Corrado, 37 anni, è stato ammazzato in un agguato di camorra avvenuto ieri pomeriggio a Miano, quartiere della periferia nord di Napoli. Non c’è stato scampo anche per Domenico Sabatino, 40 anni. Corrado era destinatario di una «nota di rintraccio» perché, come emerso dalle indagini, si era allontanato circa tre mesi fa dal carcere di Torre Sinello. Il giovane non aveva fatto ritorno in Abruzzo dopo aver usufruito di una «licenza-esperimento», che di solito viene concessa per verificate se l’internato sia o meno una persona affidabile e sia in grado di gestire i cosiddetti «spazi di libertà».

L'azione dei killer è stata fulminea, tra la folla, anche bambini: hanno sparato - molto probabilmente con due pistole - otto colpi. Il raid si è consumato in quello che una volta era considerato la roccaforte del clan Lo Russo, quello dei «Capitoni» che aveva interessi, per riciclare i soldi, anche in svariati settori economici e che però è stato decimato dagli arresti. L'agguato si è verificato al lotto 11, in fondo al vico Cotugno, in un rione di edilizia popolare mentre in strada c'erano tante persone e dove solitamente, nelle ore pomeridiane, i bambini si intrattengono a giocare a pallone. I sicari, secondo una prima ricostruzione degli agenti della squadra mobile della Questura, hanno raggiunto le due vittime che forse erano in sella ad uno scooter. Hanno fatto fuoco e poi si sono allontanati indisturbati.

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