L'Aquila: tiranti e puntelli per salvare la chiesa di Santa Giusta

L'Aquila: tiranti e puntelli per salvare la chiesa di Santa Giusta
di Marianna Galeota
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Sabato 12 Novembre 2016, 17:05 - Ultimo aggiornamento: 17:15

Sarà puntellata a partire da martedì la chiesa di Santa Giusta, altro edificio sacro gravemente danneggiato dai terremoti del centro Italia. Sulla chiesa è già in corso il primo lotto di lavori di restauro e ricostruzione e, a seguito di alcuni sopralluoghi, il segretario regionale Stefano Gizzi, di concerto con il rup Claudio Finarelli, ha deciso ora di intervenire con la messa in sicurezza. «I danni sono ingenti - spiega l'architetto Finarelli - Procederemo con i puntellamenti della facciata che dovrà anche essere tirantata all'interno per evitare qualsiasi rischio di ribaltamento e metteremo in sicurezza le cappelle laterali». «L'impresa sta ora lavorando sull'abside e abbiamo deciso di estendere la messa in sicurezza fin da subito sulle parti pericolanti», aggiunge. «Come per San Marco, anche all'interno di Santa Giusta ci sono macerie che andranno separate, catalogate e trasferite altrove in attesa della ricostruzione», specifica Gizzi. 

SAN QUINZIANO

L'intervento di messa in sicurezza riguarderà anche la chiesa di San Quinziano che, puntualizza il segretario, «non ha subito grossi danni». «I puntellamenti del 2009 avrebbero richiesto una manutenzione da parte della proprietà che per motivi che non conosco, purtroppo non è stata eseguita - conclude - L'intervento su San Quinziano sarà meno impegnativo. Si tratta di stringere i puntellamenti già esistenti». 

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