FOTOSOCIAL/ Alfonso Miconi, dai primi esordi alla appassionata fotografia di strada

Un viaggio attraverso la vita e le esperienze di un fotografo autodidatta aquilano

Uno scatto d'autore di Alfonso Miconi
di Sabrina Giangrande
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Giovedì 18 Aprile 2024, 14:22

L'AQUILA Aquilano di nascita Alfonso Miconi, vive a Tempera frazione del capopoluogo, classe '45, occhi allegri e curiosi sempre pronti a raccogliere ogni minimo dettaglio, ogni particolare che gli accade intorno. Laureato in economia e commercio presso l'Università di Roma, ha lavorato per molti anni in aziende private sempre nel campo della elaborazione dati e della organizzazione aziendale. Ex insegnante di informatica, sposato con Maria Clara (sua principale musa), due figli e cinque nipoti.

«Il mio incontro con la fotografia- racconta Alfonso- avviene casualmente, intorno ai 16 anni, osservando alcuni personaggi del mio paese che fotografavano, in particolare ero attratto dall'attività di un certo "Pesciallo", che con i suoi scatti immortalava soprattutto persone che incontrava per strada, uomini, donne intente a lavorare». «Anche mio zio Priamo praticava la fotografia- precisa- e io mi appassionai sempre più a questa arte e grazie a una borsa di studio, riuscii ad acquistare una macchina fotografica "Minolta"». «Durante i miei studi universitari, alloggiavo in una Casa dello studente romana, scattavo delle fotografie, aiutando un amico».

E' autodidatta Alfonso, nel suo archivio fotografico sono presenti più di 60mila scatti, alcuni raccolti in album fotografici, maggiormente presenti quelli dedicati a particolari e importanti eventi ai quali ha partecipato, diverse Giornate mondiali della gioventù, manifestazioni sportive e ricorrenze religiose. Con il passaggio dalla fotografia analogica a quella digitale, Alfonso smette per un periodo di fotografare, una pausa di riflessione, «avevo perso l'entusiasmo». Un notevole cambiamento a volte può causare disagi, ma fortunatamente l'interesse verso la fotografia non si esaurisce. Miconi, insieme ad altri appassionati fotografi, è membro del "Fotoclub 99", fondato all'Aquila nel 1994 da un piccolo gruppo di soci che si riunisce periodicamente per programmare e realizzare iniziative legate alla fotografia e periodicamente organizzano dei contest fotografici di generi fotografici diversi.
Attualmente utilizza una "Nikon Zeta 6 II" e attende l'uscita della "Nikon Zeta 6 III".

Alfonso si definisce fotografo di strada, dove inquadratura e tempismo sono solo alcuni degli aspetti principali di quest'arte, fotografare il genere umano, soggetti in situazioni di vita reale, dove la spontaneità dell'attività di un soggetto, viene fissata nell'obiettivo prioritariamente in luoghi pubblici mettendo in evidenza aspetti della società nella vita di tutti i giorni. Come lo scatto dal titolo "Mani che lavorano" che fa parte di un reportage su Angelo Riocci, artigiano e artista.

In futuro Alfonso vorrebbe produrre dei video, ne ha già realizzati diversi, che raccolgono immagini di personaggi nella vita reale, che in qualche modo hanno attirato il suo interesse. Sui canali social è presente su Facebook con @AlfonsoMiconi, su Instagram con @Alfmicon e ha un canale YouTube @alfonsomiconi.

Sabrina Giangrande

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