Pescara, clonato il sito web della farmacia Sebastiani: farmaci venduti online senza ricetta

Sconcerto alla Farmacia Sebastiani di Villa Raspa di Spoltore, il caso denunciato alla Polizia postale

Lo staff della Farmacia Sebastiani di Villa Raspa di Spoltore (Pescara) Foto dal sito Adnkronos.com
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Mercoledì 6 Marzo 2024, 20:32

C'è l'amoxicillina con acido clavulanico - dose da 250/125 mg - proposta a un prezzo che va da 30,39 euro per 10 pillole (3 euro circa l'una) fino a 268,97 euro per 180 compresse. Ma per la versione 875/125 mg si arriva anche a 994,86 euro per 270 pillole. Ci sono i "tag" strategici, per esempio "migliore Augmentin prezzo", per attirare chi è in cerca dell'affare nei bazar online. Affare come 270 capsule di amoxicillina da 250 mg a 30 centesimi l'una. Questo è solo un esempio dei medicinali elencati su un sito web che all'apparenza apparterrebbe a una farmacia del Centro Italia. Peccato che la farmacia in questione fino a qualche giorno fa non sapesse neanche di avere questo portale in cui - testuali parole - si possono «ottenere i farmaci generici più convenienti in Italia». In più «senza necessità di prescrizione medica», con «consegna rapida e discreta, garantendo la privacy» e con possibilità di pagare anche in «criptovalute». «Massima flessibilità», il motto.

«Ovviamente questo non è il nostro vero sito web. Di quello che stava accadendo ce ne siamo accorti noi - ha raccontato all'Adnkronos Salute Stefano Sebastiani, titolare della Farmacia Sebastiani che si trova a Spoltore, nella frazione di Villa Raspa, in provincia di Pescara - In passato avevamo il dominio .com con il nome della nostra farmacia e non l'abbiamo più rinnovato, lasciandolo a dicembre per attivare invece farmaciasebastiani.it. Qualcuno se n'è impadronito, usando però tutti i dati nostri, compreso l'indirizzo della nostra farmacia. Vendono di tutto senza ricetta, a prezzi bassissimi. Lunedì abbiamo fatto la denuncia, siamo andati alla Polizia postale. Sicuramente si
tratta di una truffa, perché stanno usando i nostri dati. La Polizia postale ci ha spiegato che bloccherà il sito e cercherà di individuare i responsabili».

Sembra che il portale "fake" faccia base «in Inghilterra». E solo il numero di telefono non è quello reale della farmacia a cui è stata rubata l'identità, ma è falso. «Nel senso - puntualizza Sebastiani - che è un pezzo della nostra vecchia partita Iva. Nonostante tutto, però, le persone ci trovano. Vanno su Internet, rintracciano il nostro
numero ed è capitato che ci hanno chiamato. È comunque un danno d'immagine.

Ci hanno chiesto come funziona, come si può comprare a quei prezzi. Ed è imbarazzante. C'è anche il rischio, tra l'altro, che si tratti di farmaci contraffatti».

Sempre all'Adnkronos Salute lo stesso dottor Stefano Sebastiani ha spiegato che «in realtà questi prodotti non possono essere venduti così, con le modalità promesse da questo sito. L'Italia ha delle norme molto rigide e definite su quali tipologie di medicinali e prodotti si possono commercializzare online, e i siti che possono vendere farmaci sono autorizzati dal ministero e devono riportare un bollino: si tratta di farmacie che hanno anche uno spazio online e devono essere riconosciute e riconoscibili. Mi auguro - conclude Sebastiani - che il sito in questione possa essere smantellato e oscurato il più rapidamente possibile. E ovviamente invito le persone a non fidarsi di queste offerte. Dietro un prezzo conveniente può nascondersi qualcosa di pericoloso per la salute. Con i medicinali non si scherza".

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