Droga sulle piste da sci, ma anche alcol. E pure assenza di assicurazione che mette al riparo in caso di incidente. La stagione sciistica in Abruzzo è iniziata con diverse collisioni e ferimenti e massicci controlli dei carabinieri con l'obiettivo di alzare la sicurezza sulle piste da sci, nel comprensorio dell'Alto Sangro, Aremogna-Pizzalto-Montepratello. Un servizio, garantito da militari specializzati della Compagnia dei carabinieri di Castel di Sangro, impegnati, in particolar modo, per contrastare lo stato di ebbrezza alcolica e di alterazione psicofisica degli sciatori, al fine di preservare gli altri utenti delle piste. Soprattutto i bambini, che rischiano di essere travolti da persone più grandi, che viaggiano a velocità sostenute, perdendo il controllo data, appunto, l'alterazione psicofisica. Infatti, dall'avvio della stagione sciistica, sono stati registrati numerosi incidenti, con successivo ricorso alle cure ospedaliere, anche con diagnosi, più o meno gravi. Si tratta principalmente di traumi cranici, distorsivi alle articolazioni e tagli da sci, a causa di collisioni tra sciatori, che hanno falciato con le lamine, gli arti inferiori.
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Il weekend del 13-14 gennaio, ha visto la presenza di 30mila persone.