Pescara, porta cocaina in carcere al marito: bloccata impiegata di Roma

Pescara, porta cocaina in carcere al marito, bloccata impiegata di Roma
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Giovedì 24 Ottobre 2019, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 15:08
Un’impiegata di Roma ha provato a far entrare tre grammi di cocaina nel carcere di Pescara. In portineria, durante i controlli, il cane Inko ha fiutato subito la droga che la donna aveva nascosto nella cintura. L'impiegata, quando si è vista scoperta, ha cercato di disfarsene gettando a terra l’involucro e allontanandolo con il piede. La scena è stata ripresa dalle telecamere interne dell'istituto di pena. La donna è stata subito fermata dagli agenti della polizia penitenziaria, diretti dal commissario Paola Bussoli e coordinati dall'ispettore Marcello Ascenso.

La donna, 37 anni, ha detto di lavorare come impiegata in una università di Roma. Incensurata, è stata denunciata in stato di libertà per detenzione di droga al fine di spaccio. La cocaina, posta sotto sequestro, era diretta al marito detenuto nel carcere di Pescara per reati in materia di droga e rapina, con il quale la donna aveva un colloquio. 
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