Pescara, commercialista scompare dalla sua casa

Lo hanno cercato con ogni mezzo, ma fino a ieri sera nessuna traccia di Vincenzo Perruzza, l’anziano scomparso dalla sua casa di Popoli (Pescara) da ieri mattina. Perruzza, classe 1943, commercialista in pensione molto noto in paese, era uscito a bordo della sua Toyota Auris. I familiari, non vedendolo rientrare per l’ora di pranzo, hanno denunciato la sua scomparsa ai Carabinieri della stazione di Popoli. Le ricerche, scattate nel primo pomeriggio e coordinate dal Maggiore Antionio di Cristofaro, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Popoli per incarico della Prefettura di Pescara, hanno portato al rinvenimento dell’auto del Perruzza, lungo il fiume Aterno, nella zona industriale. L’auto era chiusa a chiave e nei dintorni non sono state trovate tracce dell’anziano. Alle ricerche, oltre ai Carabinieri di Popoli, hanno preso parte volontari della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco di Pescara che hanno utilizzato un elicottero e una squadra fluviale. Per tutto il pomeriggio l’elicottero dei Vigili ha sorvolato la zona in cui è stata rinvenuta l’auto del Perruzza e tutto il territorio popolese Contemporaneamente venivano perlustrate le rive del fiume con l’aiuto di un gommone. Una corsa contro il tempo prima dell’arrivo del buio. Ma, fino a ieri sera, nessuna traccia di Perruzza. La notizia della sua scomparsa ha suscitato molta apprensione in paese. Il timore diffuso è che l’ex commercialista possa essere caduto nel fiume. O che abbia avuto un malore durante una passeggiata. Ipotesi, quest’ultima, che con la temperatura gelida, che ieri alle Sorgenti del Pescara ha sfiorato lo zero, fa temere il peggio. Le ricerche riprenderanno alle prime luci di oggi.



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