Devastata la tomba dell'insegnante Sara Marcantonio: strappata la foto e calpestati i fiori dell'aiuola

La madre: ho sporto denuncia ai carabinieri ma mi chiedo quanto possa essere insensibile e malata una persona capace di compiere un’azione tanto meschina

Devastata la tomba dell'insegnante Sara Marcantonio: strappata la foto e calpestati i fiori dell'aiuola
di Alfredo D'Alessandro
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Venerdì 7 Luglio 2023, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 09:52

La sua morte aveva suscitato commozione e sgomento, era il 26 febbraio, nei giorni scorsi qualcuno (rimasto finora ignoto) ha compiuto atti di vandalismo nella tomba di Sara Marcantonio. Lo ha fatto sapere la madre, Fiorella De Iuliis. «Scrivo per denunciare un atto di inciviltà e crudeltà - dice - Pochi mesi fa ho perso mia figlia, Sara Marcantonio, ragazza straordinariamente buona, generosa e amata da tutti, venuta a mancare all’età di 45 anni - si legge nella lettera della madre - Ma a questo immenso dolore si sono aggiunti lo sdegno e l’incredulità per l’atto vandalico perpetrato nel luogo in cui riposa. Qualche giorno fa, infatti, sono stati rotti i vetri della cappella, strappata la foto e calpestati a sfregio i fiori dell’aiuola che avevamo creato. Ho sporto regolare denuncia ai carabinieri ma mi chiedo quanto possa essere insensibile e malata una persona capace di compiere un’azione tanto meschina». Sara Marcantonio, che era nata a vissuta a Chieti, insegnava nella scuola primaria di Ari, ed era in procinto di sposarsi in estate. Poi il ricovero all’ospedale di Pescara, la morte che ha lasciato tutti attoniti. 

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