Pescara contro Chieti, la rivalità che ha radici antiche

Nella piattaforma Factanza tour virtuale tra le città italiane nemiche per sempre

Pescara contro Chieti, la rivalità che ha radici antiche
di Paolo Mastri
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Sabato 20 Gennaio 2024, 07:16

Rivalità antiche, proverbiali contrapposizioni: vuoi mettere un morto in casa con il pisano all'uscio. Solchi di risentimento scavati dalla storia e dal sangue di antichi conflitti. Poi vengono Pescara e Chieti, inserite dalla piattaforma Factanza nel tour virtuale tra le città italiane nemiche per sempre. Come Parma e Piacenza, spalle voltate per sempre dopo lo scippo della capitale del ducato. O Roma e Napoli, le perle del sud che il tifo violento ha separato, Cagliari e Sassi, Brescia e Bergamo, costrette alla tregua dal titolo condiviso di capitale della cultura, Firenze e Siena.

Se qui si parla di guerre vere, di predominio territoriale, di  supremazia sui mari, di guelfi, di ghibellini, viene da chiedersi cosa ci sia di serio, oltre gli sfottò a cena tra contrapposte comitive e le botte nei rari derby, la sottile e reciproca  invidia ciascuna per i talenti dell'altra, tra la moderna Pescara e la nobile e appartata Chieti? Beh, qui viene in aiuto Factanza, emergente media company post pandemica fondata da due amiche con l'obiettivo di informare millennials e generazione zeta, ricordando il precedente che si lega alla conclusione dolorosa della seconda guerra mondiale, quando il Colle d'Achille, dichiarato città aperta, rifiutò accoglienza ai pescarsi in fuga dalla devastazione causata dal doppio bombardamento alleato sul porto e la ferrovia. Non fu un bel gesto, neanche a voler considerare il precedente costituito dallo scippo territoriale del 1927 per riunire nel nuovo capoluogo voluto da Acerbo e d'Annunzio il borgo natale del Vate a sud del fiume, già provincia chietina. Ma forse il peggio è venuto dopo, quando Pescara risorgendo in forma di piccola metropoli adriatica ha via sottratto a Chieti ruolo, risorse e anche un bel po' di abitanti.

Vicine scomode, più che acerrime rivali.

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