Chieti, benzinaio rapinato
all’orario di chiusura

Succede tutto in pochi secondi. In due entrano nel piazzale del Vulcangas e rapinano il benzinaio. E’ accaduto ieri sera in viale Unità d’Italia: sull’episodio indagano i carabinieri. L’allarme, allo Scalo, è scattato poco prima delle 19. I balordi arrivano in sella a una moto e si avvicinano al gabbiotto dell’addetto all’area di servizio. Questi apre la porta, pensando a una richiesta di informazioni da parte dei due. Ma le loro intenzioni sono ben diverse: i banditi minacciano il giovane e gli chiedono l’incasso. Sono attimi di terrore per il benzinaio, che non oppone resistenza: torna all’interno del gabbiotto, afferra le poche centinaia di euro che in quel momento sono presenti in cassa e le consegna ai malviventi. Che si allontanano in fretta e, nel giro di poco tempo, riescono a far perdere le loro tracce. Resta da accertare se i rapinatori erano armati di un taglierino o di una pistola. Sul posto, dopo pochi minuti, è arrivata una pattuglia dei carabinieri: i militari dell’Arma hanno raccolto la testimonianza del giovane benzinaio e disposto posti di blocco nell’intera area. Erano italiani, su questo aspetto non ci sono dubbi, ma hanno parlato lo stretto necessario e non è chiaro se siano o meno persone del posto. In serata la notizia si è diffusa rapidamente nel quartiere di San Martino, dove non è passata inosservata la presenza dei carabinieri. L’ultimo colpo, a Chieti scalo, è stato messo a segno alla Banca Toscana: un rapinatore solitario e disarmato era riuscito a portare via dalla filiale di via Colonnetta oltre 7 mila euro.