Visite mediche già fissate per oggi a Milanello per l'ex teramano (svolte in mattinata, ndr). Lapadula e i suoi agenti sono stati convinti dalla possibilità concreta di poter giocare da protagonista in una big della serie A, che cerca però di rilanciarsi dopo una stagione fallimentare e che l'anno prossimo non giocherà, tra l'altro, le coppe europee. Quello di Lapagol era uno dei nomi che aveva avuto il gradimento di Marco Giampaolo, il candidato più forte alla panchina del club rossonero. Tutto grazie al placet di Berlusconi, entusiasta delle prodezze del biancazzurro all'Adriatico, d'accordo con il gruppo cinese che potrebbe acquistare il Diavolo entro il 30 giugno. I dettagli del contratto di Lapadula saranno sistemati solamente oggi, dopo le visite e prima di mettere nero su bianco. Ma c'è stata massima disponibilità ad accontentare il giocatore: contratto di quattro anni che sfiorerà il milione a stagione. In sostanza, l'offerta che cambierà la carriera del goledor torinese, a 26 anni e dopo tanta gavetta.
A mani vuote il Napoli, con palese fastidio di De Laurentiis nei confronti del bomber e dei suoi manager, che stanno adesso cercando di ricucire proponendo Ciro Immobile agli azzurri. Col club campano c'erano stati anche problemi economici legati alla gestione dei diritti d'immagine. Sono rimasti sorpresi a bocca aperta anche Genoa e Sassuolo. Ieri, prima del colpo di coda del Milan, Moggi, Sommella e Libertazzi stavano preparando la documentazione per la cessione dell'attaccante al club di Preziosi (offriva 8,5 milioni al Pescara). Come accadde con Verratti quattro anni fa, tra Pescara e Napoli l'affare dell'estate è saltato proprio prima di tagliare il traguardo. «Mi dispiace per il Napoi - dice Sebastiani - . I nostri rapporti sono ottimi ma nelle trattative c'è sempre qualcosa che va storto». Questa volta, però, non è stata la società ad abbandonare il tavolo della trattativa, ma il giocatore. Il club biancazzurro sistema le casse con questa cessione e si tiene, per il momento, gli altri gioielli Caprari e Zampano. Sul primo, resta forte l'interesse della Juventus. «Non è detto che Caprari parta - ha detto Sebastiani - . Potremmo allungargli e adeguargli in contratto».
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