Abruzzo, le fiamme minacciano Rigopiano: in azione i canadair

Abruzzo, le fiamme minacciano Rigopiano: in azione i canadair
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Lunedì 7 Agosto 2017, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 12:32
Ancora in corso l'incendio sul versante pescarese del Gran Sasso. Continua a bruciare la zona della cima del Monte Siella, sopra Rigopiano, nel territorio comunale di Farindola. La situazione, però, è migliorata, anche grazie all'intervento del Canadair, che dalle prime ore del giorno ha effettuato dei lanci. Difficoltà per i mezzi aerei si registrano a causa delle nuvole, ma comunque il fronte dell'incendio si è ridotto notevolmente.

Le fiamme ieri hanno raggiunto la cima del monte Siella, punto di distacco della valanga che lo scorso 18 gennaio ha travolto e distrutto l'hotel Rigopiano, provocando la morte di 29 persone. Il timore era che il fuoco raggiungesse il canale della slavina, dove c'è abbondante presenza di detriti e legna secca, ma il peggio è stato evitato.

L'incendio si è sviluppato sabato sulla piana di Campo Imperatore, dove era in corso la 58/ma edizione della Rassegna degli Ovini. Le fiamme sono partite da un barbecue. Il rogo, dopo aver interessato le praterie della piana, nell'Aquilano, ha raggiunto e superato la montagna circostante, bruciando prima la pineta e poi la faggeta, fino a raggiungere il versante pescarese. La Procura dell'Aquila ha aperto un'inchiesta. Sei le persone indagate per incendio colposo.
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