Metti una cena all’ombra del palazzo dei papi insieme ai Facchini. Solo venerdì i coperti sono stati 1.800, nelle quattro serate si sono toccati i 6 mila. Considerato che qualcuno magari ha solo preso da bere, le persone che si sono riversate in piazza salgono parecchio. «La risposta di quest’anno - dice il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini - è stata straordinaria. La gente ha fatto anche oltre un’ora di fila per trascorrere un po’ di tempo con noi». Il che si traduce in «un grande attaccamento dei viterbesi ai Facchini e a Santa Rosa. Anche perché molti la mattina dopo si dovevano magari alzare presto». Numeri da record, quelli di quest’anno. «Venerdì - continua Mecarini - la chiusura è stata col botto: 1800 coperti. Abbiamo raccolto 7 mila euro più del 2013. Detratte le spese, gran parte del ricavato andrà alle suore Clarisse per la sistemazione della falla che si è aperta sul tetto del monastero, il resto alle associazioni che ci sono vicine». Tante persone, probabilmente il limite è stato raggiunto. «Non pensiamo di lasciare questa piazza sicuramente. Allungare di un giorno partendo dal lunedì? Non è escluso, ci ragioneremo». E intanto 500 euro ormai da giorni sono stati versati all’Aisla, ben prima della doccia gelata, che pure ci sarà. «Stamattina faremo l’ice bucket challenge: saremo io, il capofacchino Sandro Rossi, Luciano Tola e forse il vice presidente Luigi Aspromonte. E anche i Fiorillo faranno la propria parte». Quindi le nomination, «che saranno importanti», assicura Mecarini. Santa Rosa bagnata, Santa Rosa fortunata.
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