Fondi regionali per Belcolle
Ma la Uil accusa

Fondi regionali per Belcolle Ma la Uil accusa
di Federica Lupino
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Venerdì 31 Ottobre 2014, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 1 Novembre, 11:34
La Regione investe ancora su Belcolle. Sono stati stanziati ieri dalla giunta Zingaretti circa 367mila euro. Il finanziamento, che fa seguito ai Piani operativi 2013/2015, servirà per il riordino della rete trasfusionale. Complessivamente, la cifra prevista per lavori urgenti in nove ospedali laziali è di circa 7 milioni di euro. Ad annunciarlo è stato il consigliere regionale del Partito democratico, Enrico Panunzi. «Con questa decisione - commenta il consigliere - si dimostra ancora una volta come la sanità nel Lazio sta veramente cambiando direzione».

Ma intanto, sempre in ambito sanitario, a scagliarsi contro la Regione è la Uil. Nodo delle critiche la mancata erogazione della cassa integrazione in deroga per i circa 30 dipendenti della Nuova Santa Teresa sulla Tuscanese e della casa di cura di Nepi. «Da gennaio - denuncia Angelo Sambuci, segretario di categoria - gli ausiliari e il personale tecnico non hanno visto un solo euro di quel che invece gli spetta. Lasciati in questo stato, senza alcun reddito, in un contesto generale caratterizzato da una crisi che ormai va avanti da anni e che, senza esclusione di colpi e di tagli, sta ricadendo essenzialmente solo sulle spalle e la pelle dei lavoratori.».

Forti critiche sul tema cig in deroga arrivano anche dal segretario provinciale della Uil, Giancarlo Turchetti: «Una situazione che fa rabbia. Fa rabbia - afferma - leggere rapporti economici che parlano solo di licenziamenti, cassa integrazione, disoccupazione e povertà che avanza di anno in anno, anche e soprattutto nella nostra provincia. Fa rabbia essere messi di fronte a casse integrazioni non pagate come sta succedendo per i lavoratori di Nepi e Viterbo».
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