La compagnia di Civita Castellana ha concentrato le proprie attenzioni sui reati commessi attraverso internet. A Orte sono risaliti all'autore di una truffa on-line. Un italiano aveva messo in vendita un cellulare modello Iphone 5s al prezzo di 290 euro. Il basso costo ha attirato un ignaro acquirente, che dopo il pagamento non ha però ricevuto il telefono. Il venditore, resosi irreperibile, è stato rintracciato grazie agli accertamenti effettuati sulla carta prepagata e denunciato. Sempre per la compravendita on-line di un'autovettura, a Civita Castellana è scattata una denuncia. Dopo avere visto l'annuncio su un sito internet, un etiope ha fatto un'offerta per l'acquisto dell'auto. Al termine di uno scambio di email ha inviato l'anticipo di 500 euro tramite carta prepagata. Il venditore, ricevuto il denaro, è però scomparso. Anche in questo caso con gli accertamenti telematici i militari sono riusciti a risalire a lui. Un'altra truffa e stata scoperta a Corchiano. Durante il controllo di un mezzo, i carabinieri hanno scoperto un tagliando dell'assicurazione falso. Le indagini hanno permesso di risalire all'autore del certificato, che è stato trovato in possesso di materiale per la falsificazione di passaggi di proprietà di autovetture.
A Soriano nel Cimino è finito nei guai un cinese per fabbricazione e commercio abusivo di materiale esplodenti. Gli è stata contestata la messa in vendita di circa 500 giochi pirici privi della prevista autorizzazione prefettizia. A Canino invece un marocchino e un romeno sono stati denunciati per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
A Capodimonte, infine, è stato arrestato un 21enne del posto per aggressione ai carabinieri. I militari gli erano andati a restituire i documenti che aveva smarrito e lui per tutta risposta a preso a bastonate la loro auto e poi contro uno dei carabinieri. A quel punto il giovane è stato bloccato e arrestato.