Tarquinia, bimbo di 15 mesi
cade in mare bagnino lo salva

Tragedia sfiorata sulla spiaggia di Montalto. Un bambino di 15 mesi ieri ha rischiato di annegare: � stato salvato in tempo dal bagnino con la respirazione artificiale. Trasportato d'urgenza in elicottero a Roma, è ora fuori pericolo. La tragedia si stava per consumare poco dopo le 11 davanti lo stabilimento balneare “Tutti al mare”. Il bimbo era a giocare in spiaggia con la mamma e, in una manciata di secondi, si è avvicinato alla riva dove l'acqua per lui era già alta. Una donna lo ha notato in gravi difficoltà cercando di trarlo in salvo, mentre il bagnino Loriano Santirocco in servizio nello stabilimento è subito intervenuto adagiando il piccolo su un lettino rigido, per le prime manovre di soccorso. Momenti di panico. Tra i presenti c'era un medico, mentre qualcuno allertava il 1530, numero d'emergenza della Capitaneria di porto. Sul posto sono giunti poi i medici del 118, un'ambulanza della Misericordia e la Guardia costiera con un defibrillatore. «Il mare era calmo e stavo controllando i bambini delle colonie che facevano il bagno - ha detto il bagnino - quando improvvisamente ho sentito le grida di una donna. È successo tutto in pochi secondi: ho preso il piccolo, ho notato che c'era ancora attività cardiaca ma non respirava. Così gli ho praticato la respirazione bocca a bocca e poco dopo ha ripreso coscienza. Fortunatamente è salvo». A Montalto è atterrato l'elicottero dell'Ares - sulla piazzola della casa di riposo Villa Ilvana - per trasportare il bimbo in codice rosso al Policlinico Gemelli di Roma. I medici hanno eseguito tutti gli accertamenti ed è fuori pericolo di vita. Quello di ieri è il terzo caso grave in circostanze simili dall'inizio dell’estite. Da giugno a oggi sono state una decina le emergenze effettuate dalla Guardia costiera, dai Vigili del fuoco del soccorso acquatico, dalla Fin salvamento e dai bagnini. Circostanze quasi tutte con condizioni meteo-marine ottimali.