Gli studenti a lezione di Shoah attraverso i diari dei prigionieri

Gli studenti a lezione di Shoah attraverso i diari dei prigionieri
di Ugo Baldi
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Mercoledì 23 Settembre 2015, 06:39 - Ultimo aggiornamento: 12:14
Torna l'appuntamento a Civita Castellana "I giovani incontrano la Shoah". Quest'anno l'iniziativa è stata inserita all'interno del contenitore culturale che fa riferimento a CiviTonica, manifestazione che offre un calendario di appuntamenti molto vasto e che si protrae per oltre tre mesi. Domani alle 11 attraverso la compagnia “Teatroinmovimento” nell'aula magna dell'istituto Midossi di via Petrarca i ragazzi delle scuole superiori di Civita Castellana incontreranno, sia pure virtualmente, gli adolescenti che vissero le persecuzioni e i campi di sterminio. In scena saranno portati infatti i loro diari, con i racconti di quelle terribili esperienze.

Il concorso "I giovani incontrano la Shoah" è stato creato durante la prima amministrazione guidata dal sindaco Gianluca Angelelli e giunge quest'anno alla sesta edizione. È rivolto agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori che possono scegliere di lavorare sul tema proposto singolarmente o in gruppo. I trenta vincitori del concorso vengono poi premiati con un viaggio nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau in Polonia. Ai partecipanti quest'anno vengono proposti come argomento alcuni brani tratti da diari scritti da quasi loro coetanei - spostando indietro il calendario di oltre 70 anni - di ogni parte d'Europa internati nei campi di sterminio durante la Seconda Guerra mondiale. Tra le tante proposte, ne sono state scelte tre che cercano di riassumere la condizione sia psicologica che fisica di questi giovani prigionieri nei campi di concentramento.



Il concorso ha visto una vera e propria esplosione di partecipanti in questi anni, arrivando la scorsa edizione a coinvolgere 105 concorrenti per un totale di 64 lavori. I temi proposti in passato sono stati "Le leggi razziali", "Il negazionismo", "I giusti tra le nazioni" e ogni anno varie personalità hanno omaggiato i ragazzi partecipanti con la loro presenza, sia alla presentazione del tema che alla premiazione che avverrà, come sempre, il 27 gennaio quando ricorre "Il giorno della memoria". Tra i vari nomi vanno ricordati quelli di Alberto Sed, del Prefetto di Viterbo Antonella Scolamiero, del Vescovo della Diocesi di Civita Castellana Romano Rossi, del professor David Meghnagi, dell'onorevole Furio Colombo, di Franco Perlasca (figlio di Giorgio Perlasca) e dello scrittore Gabriele Nissim.