VITERBO - Si sono dati appuntamento sulla spiaggia, caschi in mano e belve pronte a essere accese. Sono gli amanti dell'enduro protagonisti di una domenica insolita a Montalto Marina, il luogo scelto per festeggiare l'anniversario dei dieci anni del club enduristi anonimi.
In sella alle proprie moto hanno gareggiato sulla spiaggia, un circuito di circa tre chilometri allestito per l'occasione in riva al mare.
"Uno stile di vita, una passione - dice il fondatore dell'associazione, Fabio Imperiali - che accomuna circa 6mila persone nella nostra organizzazione. Nel Viterbese sono un centinaio gli appassionati, che partecipano ai raduni che organizziamo anche all'estero".
A Montalto il rombo dei motori si sentiva anche da lontano, uno sport questo, che coinvolge grandi e piccoli e intere famiglie al seguito.
"E' stata una giornata fantastica - aggiunge il vicepresidente del motoclub enduristi, Leonardo Di Antonio - il tempo stato clemente e domenica prossima ritorneremo qui per un altro giro".
I componenti del gruppo si danno appuntamento sul web, in un forum dedicato a loro e organizzano gli eventi.
"Ci incontriamo periodicamente - continua Di Antonio - per stare insieme e condividere anche esperienze di vita. Questo fondamentale per noi, come una grande famiglia che ama la stessa passione. Ringrazio l'amministrazione comunale di Montalto per averci concesso i permessi e visitare questo posto meraviglioso. E' la prima volta che gareggiamo su una spiaggia del Mar Tirreno, un'esperienza che non dimenticheremo mai".
E di esperienze il gruppo ne ha fatte, e anche estreme. Ogni anno organizzano un maxiraduno in Tunisia: lo start da Tunisi per poi arrivare alla porta del deserto di Duoz, e dall'osai di Ksarghilane al villaggio troglodita di Matmata; un circuito di 1500 chilometri. In moto, ovviamente.