Lavoro nero: retata dei carabinieri in cantieri e bar

Lavoro nero: retata dei carabinieri in cantieri e bar
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Domenica 1 Marzo 2015, 06:16 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 15:25
Controlli e denunce sui luoghi di lavoro da parte dei carabinieri dell'apposito nucleo ispettivo di Viterbo, coadiuvati dagli ispettori della direzione territoriale del ministero del Lavoro. Nel corso di questa settimana a Viterbo un bar ha dovuto sospendere l'attività perchè, dai controlli effettuati, è risultato aver impiegato un lavoratore in nero; nella circostanza sono state elevate contravvenzioni amministrative per circa 8.500 euro. A Farnese, durante un controllo a una ditta edile che svolge attività di ristrutturazione di un immobile (per un appalto pubblico), i carabinieri accertavano la mancata visita periodica di un operaio, cosi come imposto dalla legge. Per questo è stato denunciato l'amministratore unico della ditta di ristrutturazione, unitamente a sanzioni amministrative per 1.000 euro. Inoltre a Canino un uomo è stato denunciato quale committente di un lavoro di ristrutturazione edile, per il quale non aveva verificato l'idoneità professionale di un artigiano edile, impiegandolo in un cantiere per lavori a una abitazione civile. Anche in questa circostanza sono state elevate contravvenzioni per circa 1.500 euro.

Venerdì scorso a Civita Castellana i carabinieri hanno avviato un'indagine dopo che un negozio di elettronica aveva subito il furto di tablet. Dai filmati delle telecamere di sicurezza del negozio i militari hanno individuato il ladro, poi raggiunto nella propria abitazione. Durante la perquisizione i carabinieri hanno trovato il tablet rubato e l'egiziano è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato.