Quei 39 evasori totali scovati nella Tuscia, ambiente sotto attacco

Quei 39 evasori totali scovati nella Tuscia, ambiente sotto attacco
di Giorgio Renzetti
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Lunedì 22 Giugno 2015, 05:26 - Ultimo aggiornamento: 18:38
«Nel contrasto all'evasione ed elusione fiscale abbiamo effettuato oltre mille interventi, segnalando alle competenti autorità 39 tra evasori totali e paratotali. Oltre ad aver proposto sequestri di beni per oltre 4 milioni di euro». Il colonello Alfonso Amaturo, in vista del 241° anniversario di fondazione della Guardia di finanza - Corpo speciale istituito e per la vigilanza finanziaria e la difesa militare dei confini - da comandante provinciale fa il punto sui primi mesi del 2015. Mesi in cui le Fiamme gialle, spesso lontano dai riflettori, hanno messo a segno operazioni complesse.

«Come quelle di polizia ambientale - aggiunge Amaturo - che ci hanno portato a sequestrare aree per oltre 12.000 metri quadri, 3 immobili e ingenti quantitativi di rifiuti industriali, molti con elevata pericolosità perché contenenti amianto e materiali ad alta tossicità». Le linee d'azione del 2015, secondo i piani operativi previsti, «sono rivolte al contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, alla lotta alla corruzione e agli sprechi di denaro pubblico, alla tutela dei consumatori», spiega il comandante. Evasione ed elusione fiscale che creano «gravi danni, nell'attuale periodo di crisi, non solo al bilancio dello Stato, ma anche in termini di equità sociale.



E' in quest'azione di contrasto agli illeciti e a tutela della legalità che saltano fuori i 307 lavoratori in nero o irregolari individuati; così come il contrasto al riciclaggio di denaro «che comporta una grave distorsione nell'economia legale. Sinora sono stati eseguiti 25 interventi che hanno permesso di scoprire movimentazioni di denaro irregolari per oltre 220mila euro», aggiunge. Ma anche la spesa pubblica è spesso sotto la lente, soprattutto quella sanitaria per chi fa richiesta di agevolazioni (esenzioni ticket ecc.): «Qui la percentuale di irregolarità riscontrate è altissima, addirittura del 100% sui controlli». Mentre l'attività a tutela dei consumatori ha portato al sequestro di circa 81.000 tra capi d'abbigliamento e altri prodotti contraffatti, non sicuri perché senza certificazione di conformità».

Anche se meno evidente rispetto ad altre forze dell'ordine, il controllo del territorio, «soprattutto economico-finanziario, costituisce per il corpo uno degli obiettivi cruciali. Le pattuglie del servizio 117 impiegate nei primi 5 mesi sono state 550, per oltre 3.300 ore di controllo economico nella provincia». Mentre al numero 117 («Un canale di comunicazione importante tra la Guardia di finanza e la collettività) «per una sicurezza economica partecipata, abbiamo avuto oltre 1.200 chiamate per segnalazioni, richieste di ausilio e chiarimenti».