Viterbo, il dramma della Concordia
raccontato in un libro

Viterbo, il dramma della Concordia raccontato in un libro
di Ugo Baldi
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Martedì 28 Gennaio 2014, 18:34
VITERBO - Un libro per raccontare un altro punto di vista su uno dei disastri che rester nella storia degli ultimi decenni: quello della Costa Concordia al largo dell’isola del Giglio. Un naufragio raccontato da un angolo di osservazione nuovo: da dentro la pancia rovesciata della nave e non dalla banchina del porto, cos come spesso filtrato dai resoconti dei media e dalle immagini televisive. “Mai pi Concordia” per le edizioni Eretica (Stampa alternativa) il titolo del libro scritto da Luca Cari, giornalista pubblicista, vigile del fuoco oggi responsabile delle comunicazione d’emergenza del dipartimento del Corpo.

Cari, che vive a Civita Castellana, presenta una testimonianza diretta ma soprattutto tecnica, da parte di chi, sin dal primo giorno, intervenuto dopo il tragico naufragio. In oltre 100 pagine, Cari racconta anche storie inedite e mai trapelate. Storie che, afferma lui stesso superano la semplice descrizione di dinamiche e responsabilit. Nel volume si descrive il dramma della Concordia come la vicenda pi insensata della storia della marineria civile, mille volte pi del Titanic. Un racconto del naufragio che avviene attraverso sensazioni vissute sulla pelle, descrivendo gioie, dolori, lacerazioni di chi era a bordo della grande nave. Ma anche dei parenti dei dispersi e di quanti, nei lunghi giorni del post-affondamento, hanno cercato di soccorrere ed evitare anche una catastrofe ambientale in uno degli scenari pi belli d’Italia.
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