Il militare è morto dopo essere precipitato con il suo deltaplano in località "La Croce", nel territorio di Rignano Garganico. Secondo una prima ipotesi, sembra che l'uomo, dopo essersi lanciato dalla rampa, sia stato tradito da una forte folata di vento contrario che lo ha scaraventato contro una parete rocciosa. L'impatto è stato molto violento e il tenente colonnello Luppa è morto sul colpo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Foggia e i sanitari del 118.
Alla scena hanno assistito anche la compagna della vittima, il cognato e alcuni amici, tutti esperti di parapendio e in vacanza nel Gargano per dare seguito alla loro passione per il deltaplano.
In servizio, prima della Sle, al distretto militare e al Comando operativo territoriale, il tenente colonnello Luppa era un istruttore di deltaplano e all'attivo, raccontano i colleghi dalla Scuola di lingue, aveva oltre cinquemila lanci e da tutti era definito preciso e prudente nell'attuare le tecniche di volo. Era padre di tre figlie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA